Non c’è niente come l’aria e il sole per dare al bucato un buon profumo di pulito; i raggi solari hanno inoltre un altissimo potere sbiancante e disinfettante, particolarmente utile sulla biancheria di cotone e lino – ma è per questa ragione che i panni colorati e di lana vanno sempre stesi all’ombra!
Non sottovalutate l’utilità della centrifuga in lavatrice (quando i capi la sopportano) e cercate di sfruttare lo spazio esterno che avete a disposizione per asciugare il bucato, soprattutto quando i riscaldamenti sono spenti. Se ci si abitua a lavare poco per volta e solo quando serve, la quantità di panni da stendere ad asciugare sarà sempre gestibile senza grossi problemi, soprattutto per i tipi di tessuto che sopportano le centrifughe ad alta velocità delle lavatrici moderne.
D’inverno, coi termosifoni accesi, potete sfruttare i panni da asciugare come “umidificatori” dell’ambiente: distribuiteli sullo stendi-no o su appendiabiti, preferibilmente in camera da letto per ottenere un effetto umidificante che farà bene anche alla salute. Evitate tuttavia di metterli ad asciugare direttamente sui termosifoni, dove rischiano di raccogliere più polvere del necessario.
Se siete costretti a stendere all’aperto in condizioni climatiche difficili o in zone particolarmente afflitte da alti contenuti di polveri nell’aria, coprite i panni con un foglio di plastica. E se vi preoccupa lo sporco esterno generato da fumi di scarico e impianti di riscaldamento, prendetelo come incentivo a ridurre sempre di più i vostri contributi all’inquinamento dell’aria.