Bellezza

Errori da non Fare nel Week End Durante una Dieta

Ma durante il weekend non potremmo avere una particolare dispensa (no, dispensa fa venire in mente qualcosa che si mangia…) concessione, o pausa dalla dieta e dalla ciccia, tipo quando si gioca a rincorrersi a qualcuno dice ‘pugno‘ prima che gli esploda la milza sul marciapiede? Perchè durante la settimana, tutto sommato, ce la possiamo anche fare. Ma poi arriva il weekend e la Sagra della Porchetta si impossessa della nostra più intima essenza, mentre nelle arterie non pulsa più un bel sangue ossigenato rosso vivo, ma lo strutto che vorremmo mangiare a cucchiaiate direttamente dal vasetto.

Il problema, per me, è essenzialmente sociale: nonostante la maternità (ah, già, che strano: in questo sito non si parla di figli… era ora!!), può anche capitare di uscire. E dove vai, cosa fai, cosa proponi? Minimo c’è un aperitivo o una cena, un incontro con gli amici che si trasforma in una spaghettata, la pastiera napoletana della suocera che si lamenta che sei chiatta, ma poi ti mette apposta la sugna dentro il piatto.

Quello che dunque non dobbiamo assolutamente fare, è gettare al vento la fatica che abbiamo fatto durante la settimana: se in una settimana perdere mezzo chilo è stato difficilissimo, la Legge della Porchetta dirà che basterà un solo sgarro weekendista, per ingrassare di un chilo. Poi ditemi se non è vero.

Bevi, ma con moderazione. Se durante la settimana sei riuscita a non toccare alcun tipo di alcolico, un bicchiere di vino nel weekend ti farà solo bene. Bevi solo se non devi guidare, e sorseggia un calice di vino rosso con parsimonia e con lentezza: basterà per tutta la sera, e ti darà la stessa ‘euforia’ che avresti bevendo esageratamente. E ti renderà anche più chic e seducente (molto più seducente una donna che sorseggia un calice di vino rosso, che un’ubriacona che si vomita sulle scarpe perchè ha bevuto un mohito di troppo). Scegli vino bianco o vino rosso con una gradazione media, ed evita i superalcolici, a meno che non siano allungati con succo di frutta non zuccherato. Se sei astemia, beh, chettelodicoaffare, ti stai perdendo metà del bello della vita.

Evita il pane e la pasta. Durante la settimana DEVI mangiare la giusta dose di carboidrati: intraprendere una dieta no-carb è un grande errore da evitare per la tua salute (ne parleremo). Adesso puoi invece risparmiare sulle calorie, facendo a meno dei carboidrati: pane, grissini, pasta e riso non ti servono, nel weekend. Goditi la festa mangiando qualcosa di buono che non ne contenga. E se le lasagne della mamma ti fanno venire l’acquolina, allora mangiale, ma a pranzo e non a cena, e servendoti una porzione da ospedale: ricorda che la differenza tra una donna magra e una buzzicona, è che la prima ‘assaggia’, e la seconda spazzola via il cibo con la stessa forza dell’uragano Katrina.

Osserva il buffet, prima di tuffartici sopra. In un buffet c’è sempre qualcosa di diabolico e qualcosa di accettabile. Di solito, la vista radar di una cicciona si focalizza su panini imbottiti, fritture bisunte, salatini di pasta sfoglia 100% burro e tripli tiramisù al caramello. Scegli una sola di queste schifezze irrinunciabili, e riempi il resto del piatto con cose più sane: verdure crude con le loro salsine delicate, tocchetti di parmigiano, prosciutto crudo a fette, mozzarelline, crocchette di verdure, hummus di legumi da mangiare con le carote crude, pomodorini, verdure al forno.
Se in questo buffet non c’è nemmeno una verdura, cambia amici. Eccheccavolo, tu ce la metti tutta, ma loro ti vengano anche incontro!

Inizia con acqua e verdura i pasti principali, e potrai concederti anche una porzione piccola di arrosto, patate fritte o una fetta di torta alla fine del pasto. Prima di iniziare a mangiare, bevi almeno 2 bicchieri grandi di acqua, e attendi 10 minuti. Il senso psicologico di fame piano piano passerà, e potrai sederti a tavola facendoti guidare dal cervello, e non dall’istinto predatrice del leopardo in cerca di uno gnu da mangiare vivo. Inizia sempre il pasto con un’insalata mista a base di lattuga, carote, finocchi e pomodori, usando poco olio e molto aceto balsamico. Se sei al ristorante e ti vergogni ad iniziare con l’insalata, gioca astutamente sull’antipasto, facendoti portare un pinzimonio di verdure crude, oppure delle verdure grigliate o al forno.

Evita soprattutto di restare a casa. Declinare gli inviti, smettere di uscire e privarsi di un ristorante, è l’errore più terribile che tu possa fare durante una dieta. La dieta è IL MALE, e se in più diventa anche una fustigazione, è peggio che stare alla processione dei flagellanti, dove gli uomini incappucciati si scorticano la schiena con il cilicio. Prova con il ballo: ballare fa bruciare un sacco di calorie, e saltare come un’invasata, facendo traballare i lardelli, ti può far diventare come quella tipa americana che vende il tapis roulant su mediashopping, e che parla, canta, fa l’uncinetto e manda un fax mentre corre la maratona di NY. Certe sere la guardo con pathos, sperando che non le venga un’embolia, povera donna…
In ogni caso, esci di casa (se riesci a sbolognare i figli a qualche povero innocente ingenuo parente), divertiti, e soprattutto ridi: ridere muove i muscoli e fa bruciare le calorie.
Quando ridi, bruci più calorie di quando piangi.